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.Mettiamo da oggi qui tutte le informazioni riguardanti la diffusione del virus A/H1N1, giusto per tenerci sempre informati.
Ecco le notizie di oggi:
Influenza A, il virus si fa più aggressivo
Attaccherà direttamente i polmoni, anche di persone perfettamente in salute e porterà complicazioni
http://www.corriere.it/cronache/09_agosto_...44f02aabc.shtml
Influenza A: i pediatri chiederanno al ministero la chiusura delle scuole
http://www.corriere.it/cronache/09_agosto_...44f02aabc.shtml
Il virus colpisce più i giovani
http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad...c&vxBitrate=300
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Simo-PA .
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Menomale che non dovevamo preoccuparci.. 
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Vabbè ma il tasso di mortalità è dello 0,2%..insomma..quello dell'Australiana dell'anno scorso era del 5%..
La situazione pare sotto controllo, certo, ora inizia la fase per noi peggiore..staremo a vedere!. -
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http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/c...-influenza.html . -
Nicolbake .
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comunque ci sono riusciti finalmente a creare qualcosa che possa far danno.non c'erano riusciti con la S.A.R.S. ne con l'aviaria.non per gettare panico.ma non credo che le case farmaceutiche siano tutte in buona fede.frutteranno un pò di soldi questi vaccini.se così fosse non siamo in buone mani.che ne pensate?
Edited by Nicolbake - 2/9/2009, 14:59. -
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Penso che questo sia un virus palesemente creato in laboratorio.
Il vantaggio è che un tot della popolazione mondiale, a casaccio, morirà alleggerendo i consumi globali e poi soprattutto ci sarà un guadagno di 10 miliardi di euro per le case farmaceutiche che adesso stanno producendo il vaccino.
Con questo giro di denaro si da anche una bella botta alla crisi.
Tutto torna, tanto la vita umana vale zero.
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http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/c...nfluenza-3.html 
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Vivisicilia .
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CITAZIONE (Bowman @ 2/9/2009, 14:57)Penso che questo sia un virus palesemente creato in laboratorio.
Il vantaggio è che un tot della popolazione mondiale, a casaccio, morirà alleggerendo i consumi globali e poi soprattutto ci sarà un guadagno di 10 miliardi di euro per le case farmaceutiche che adesso stanno producendo il vaccino.
Con questo giro di denaro si da anche una bella botta alla crisi.
Tutto torna, tanto la vita umana vale zero.
Se lo stanno producendo, se dicono la verità.
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Da Repubblica Palermo:
Anche la Sicilia corre ai ripari per tentare di arginare la nuova influenza. La Regione ha infatti acquistato 710 mila dosi di vaccino che serviranno per mettere al riparo dall´influenza anzitutto i soggetti più a rischio: si partirà con la campagna di vaccinazione all´inizio di novembre e i destinatari sono in questa prima fase i bambini sopra i 6 mesi con patologie gravi, i soggetti affetti da «comorbilità», ossia dalla coesistenza di più patologie, e tutti i soggetti che lavorano in ambito socio-sanitario e sono pertanto più esposti al contagio. Restano fuori dal novero soltanto le persone di età superiore ai 65 anni, risultate da test americani le più immuni al nuovo virus, tanto che i giovani rischiano di ammalarsi quattordici volte in più rispetto a loro.
Neanche a gennaio gli ultra sessantacinquenni potranno aspirare al vaccino, destinato alla fascia di popolazione sana che va dai 2 ai 27 anni. Si aspettano ancora dal ministero della Salute indicazioni più precise riguardo i criteri di selezione fra tutti questi soggetti: molto probabilmente le indicazioni riguarderanno tutti quei bambini o adolescenti che frequentano delle comunità chiuse, come le scuole.. -
Mistral_93 .
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http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/c...rimo-morto.html . -
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In questo caso l'h1n1 c'entra davvero poco..questo signore era messo così male che sarebbe morto anche con un'influenza normalissima..
Cmq sia..il primo morto arriva dopo 2700 casi certi e 5600 probabili.. la mortalità è ridicola al momento nel nostro paese.. -
Mistral_93 .
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CITAZIONE (Bowman @ 4/9/2009, 10:06)In questo caso l'h1n1 c'entra davvero poco..questo signore era messo così male che sarebbe morto anche con un'influenza normalissima..
Cmq sia..il primo morto arriva dopo 2700 casi certi e 5600 probabili.. la mortalità è ridicola al momento nel nostro paese.
Sisi bisognerà aspettare l'inverno per vedere quanto può essere pericolosa... -
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Sono 122, in Sicilia, i casi accertati di influenza A. Per fronteggiarla, la Regione ha costituito una squadra di esperti. Ieri i medici, riuniti insieme con i dirigenti dell'assessorato alla Sanità, hanno messo a punto le strategie per i prossimi giorni e hanno esaminato le cifre dell'epidemia. Secondo gli esperti, il numero di casi accertati non è allarmante, tuttavia è attesa una nuova fase che potrebbe diventare critica. Finora la percentuale dei malati dell'Isola rientra nella media nazionale, e le manifestazioni dell'influenza non si sono rivelate preoccupanti.
I controlli. Saranno cinquantatré i "medici sentinella", cioè i camici bianchi dislocati in tutta la Sicilia e incaricati di monitorare l'epidemia, nell'elenco sono compresi tre pediatri. Con i "medici sentinella" lavoreranno anche dodici virologi incaricati di controllare i tamponi.
I vaccini. La task-force dell'assessorato ha stabilito che i due siti di stoccaggio dei vaccini saranno a Palermo e a Catania. I vaccini verranno distribuiti in tutta l'Isola in due momenti: al primo carico da 710 mila dosi che arriverà a novembre, se ne aggiungerà un altro di uguale entità atteso per gennaio. .
(05 settembre 2009 - Repubblica Palermo). -
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(ANSA) - MILANO, 10 SET -Per il virologo Fabrizio Pregliasco nello scenario peggiore tra influenza A e quella stagionale 'si possono prevedere fino a 10mln di casi'. Pregliasco,professore di virologia all'Universita' di Milano, ha precisato che nel caso peggiore un terzo delle influenze sara' dovuto al ceppo stagionale (quest'anno e' l'australiana) e negli altri due terzi di virus A. Nello scenario migliore si aspettano '4 mln di casi da entrambe le influenze'.In ogni caso 'bisogna evitare la corsa al pronto soccorso'.
Se facciamo un conto 50 e 50 consideriamo che di sola Influenza A potrebbero ammalarsi 5 milioni di italiani.
Bene, al momento abbiamo solo 1 morto su circa 7000 casi, la mortalità è quindi dello 0,014%.
Se continuasse così a fine pandemia avremmo circa 700 morti, direi nulla di epocale, staremo a vedere.. -
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(ANSA) - ROMA, 22 SET - In Italia la pandemia A/H1N1 'e' in ritardo di un mese rispetto al previsto' e non desta particolare preoccupazione, secondo Fazio. Il viceministro della salute ha sottolineato che 'la pandemia non desta particolare preoccupazione, siamo ottimisti sulla e riteniamo che abbia un andamento mite'. rischio sono piu' i 'giovani adulti' che gli anziani (solo il 3% dei casi riguarda gli over-65). I dati registrati finora mostrano in Italia 8.133 casi stimati di influenza A e 2.384 confermati. .
A/H1N1 |
