La Santanché dà del pedofilo a Maometto

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  1. Blizzard81
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    Durante il programma di Domenica Cinque su Canale 5 la " pasionaria " dell' estrema Destra fascista e clerico-reazionaria dà (ripetendolo più volte) del pedofilo a Maometto

    http://www.corriere.it/cronache/09_novembr...44f02aabc.shtml

    Sinceramente non mi frega un tubo di Maometto così come di Gesù Cristo (anche se accuse di questo infimo livello dimostrano un' abissale ignoranza storica) però chi si erge a tutore del Cristianesimo e dei suoi principi aggredendo verbalmente tutti coloro che osano criticare il Papa e le gerarchie cattoliche accusandoli di essere degli eretici atei non dovrebbe permettersi d' insultare una religione seguita da più di 1 miliardo di persone.

    La Santanchè, una pericolosa fanatica anti-islamica che usa la religione cattolica come manganello ideologico, è una dei principali responsabili morali e politici del clima di odio e violenza che in Italia da qualche anno sta montando contro i mussulmani. :icon_rolleyes.gif:
     
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  2. .Psiche..
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    il punto è che se pretendi che la tua religione sia rispettata, e vuoi che si mantengano i crocifissi nelle aule, non puoi poi andare a fare le campagne anti burqa.

    cosi' come chiedi rispetto per la tua religione, devi concederlo per le altre. o fai uno stato completamente laico, dove la religione è confinata nel privato, o accetti gli altri usi religiosi.
     
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    CITAZIONE (.Psiche.. @ 9/11/2009, 16:15)
    o fai uno stato completamente laico, dove la religione è confinata nel privato, o accetti gli altri usi religiosi.

    Magari, peccato che sia utopia.
    :disgust1.gif:
     
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  4. Nicolbake
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    il discorso del burqa è inaccettabile la legge Italiana dice che chiunque deve essere riconoscibile.Quindi chi viene qui è pregato di rispettare le nostre leggi.E una questione di legge non un processo all'islam!!!
    Togliere il crocifisso sarebbe un'idiozia, perchè altrimenti dovremmo distruggere parte del patrimonio artistico del nostro paese.
    Io non mi permetterei mai di andare in uno stato islamico e pretendere che tolgano le mezzelune e i simboli tradizionali di un paese.le nostre giornaliste quando vanno in un paese islamico per rispetto metto il velo. Non vedo perchè loro qui debbano tenere il Burqa e non tenere il velo visto che la legge non lo ammette.
    Quindi se vado li rispetto i loro usi e costumi e se qualcosa non mi piace mi chiudo gli occhi.Pertanto nessuno si deve permettere di dirmi di togliere qualcosa che fa parte della storia del mio paese, se non gli sta bene cavoli suoi. Va bene l'accoglienza ma bisogna essere anche capaci di integrarsi e rispettando il prossimo e trovare punti di incontro.
    Alcune donne siciliane durante la dominazione araba portavano il velo, ma sempre cristiane erano e c'era più tolleranza.Infatti quello è stato un periodo di arricchimento culturale.
    Oggi la religione diventa strumento di ricatto politico, è questo il punto fondamentale.
    Cosa è successo alla laicissima Olanda che a Rotterdam il 60% degli immigrati sono islamici, ma non si stanno comportando il maniera tanto corretta con il popolo che li ha ospitati.
    Noi siciliani siamo da sempre per l'accoglienza e aperti immigrati onesti.
    Per quanto riguarda la Santanchè, è indescrivibile l'arroganza con cui si scaglia verso certi temi,cosi ottiene l'effetto contrario e una chiusura totale.certe persone dovrebbero stare attente prima di aprire la boccaccia.Ci sono modi per affrontare certi temi e non usare la religione come la bandiera politica. Facendo leva su questi argomenti crede di ottenere i consensi dell'opinione pubblica?un po quello che fa anche la lega che sventola in nome della sicurezza i programma delle ronde contro gli immigrati.alla fine ste ronde sono state un flop. Meno male che in Italia c'è ancora qualcuno che tiene gli occhi aperti.
    Tutto questo è una mia opinione personale, discutibile e criticabile.
     
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  5. Blizzard81
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    Nicolbake
    CITAZIONE
    il discorso del burqa è inaccettabile la legge Italiana dice che chiunque deve essere riconoscibile.Quindi chi viene qui è pregato di rispettare le nostre leggi.E una questione di legge non un processo all'islam!!!
    Togliere il crocifisso sarebbe un'idiozia, perchè altrimenti dovremmo distruggere parte del patrimonio artistico del nostro paese.
    Io non mi permetterei mai di andare in uno stato islamico e pretendere che tolgano le mezzelune e i simboli tradizionali di un paese.le nostre giornaliste quando vanno in un paese islamico per rispetto metto il velo. Non vedo perchè loro qui debbano tenere il Burqa e non tenere il velo visto che la legge non lo ammette.

    Il tuo discorso sarebbe valido in una società ideale (non nel senso di auspicabile ma di società teorica, che non esiste) dove tutti sono cattolici e tutti i cattolici intendono la spiritualità nello stesso identico modo. Ma, per fortuna, nelle nostra società c' anche chi appartiene ad altre religioni (e non tutti coloro che professano una fede diversa da quella cristiana non sono italiani), chi ha un rapporto con la cristianità diverso dal tuo e chi, invece, non professa nessuna religione.
    Il crocifisso dunque deve restare nelle chiese e in luoghi privati perchè in un ufficio, scuola etc etc pubblici diventa una imposizione intollerabile.
    :wink_smilie.gif:
     
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4 replies since 9/11/2009, 15:23   63 views
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